Per sua natura, un prodotto sinterizzato tende a non necessitare di lavorazioni meccaniche aggiuntive.
Una buona progettazione punta a non dover ricorrere a lavorazioni meccaniche come torniture, fresature, rettifiche o dentature sul componente in acciaio sinterizzato prodotto.
Tuttavia, purtroppo, a volte risulta necessario introdurre queste operazioni per ottenere il prodotto finito conforme alle specifiche del cliente.
Quando è necessaria la lavorazione meccanica:
Ci possono essere molteplici motivi per i quali risulta necessaria una successiva lavorazione meccanica.
Geometrie come filetti o sottosquadri, ad esempio, non sono realizzabili tramite lo stampaggio; anche tolleranze lineari molto strette, indicativamente sotto al centesimo, sono difficilmente ottenibili di stampaggio.
Queste valutazioni risultano essere estremamente importanti durante la fase di progettazione e soprattutto durante lo studio sulla strategia produttiva da adottare.
Bisogna valutare una problematica per volta e adottare la soluzione migliore caso per caso.
In caso siano si debba ricorrere ad una ripresa meccanica è comunque possibile avvicinarsi al target, ad esempio, realizzando il pre-foro per un filetto o riducendo al minimo il sovrametallo da asportare.
Oppure abbozzando la geometria finita per non dover ricorrere a pesanti sgrossature ma solo a leggere finiture.
Accorgimenti:
La lavorazione meccanica tradizionale tramite rimozione trucioli (fresatura e tornitura) sul sinterizzato non ha bisogno di particolari accorgimenti.
Particolare attenzione è però da prestare al consumo degli utensili in quanto, fisiologicamente, il sinterizzato presenta delle microporosità.
Queste microporosità, interne o superficiali, cieche o passanti, generano tanti piccoli tagli interrotti durante la lavorazione, aumentando così la vibrazione in fase di lavoro e riducendo la vita utile dell’utensile.
Le stesse porosità, in caso di utilizzo di liquido refrigerante, verranno riempite dal liquido stesso.
Sarà quindi necessario eliminarlo successivamente tramite ricottura o lavaggio.
Conclusioni:
La lavorazione meccanica su componenti in acciaio sinterizzato è necessaria solo quando per limiti tecnologici non è possibile ottenere il particolare finito secondo specifiche del cliente, sia per tolleranze che per geometrie.